sabato 31 dicembre 2011

AUGURI!

Auguro a tutti un passaggio d'anno consapevole, gioioso e ricco di aperture e cambiamenti per realizzare in ogni campo armonia, rispetto, passione e amore, come "guerrieri della Luce"!
 

In tale senso, non prendiamo esempio da episodi come quello accaduto qualche giorno fa nella basilica della Natività a Betlemme, in Cisgiordania, nella cosiddetta Terra Santa, dove preti greci ortodossi e armeni si sono scambiati colpi di scopa e pugni a causa di sconfinamenti territoriali per le pulizie post-celebrazioni "sacre"...

sabato 24 dicembre 2011

BUON PASSAGGIO D'ANNO

Siamo arrivati alla fine di un altro anno e all'inizio di una soglia apricolarmente intensa che ci porterà nel 2012, per molte Tradizioni indicata la fine di un ciclo nel micro e macro cosmo. 
Quando siamo davanti ad una soglia viviamo fino in fondo un passaggio di condizione.
Vivere in modo consapevole il passaggio dal vecchio al nuovo anno è oltrepassare una soglia.    
Vi suggerisco di prendervi un momento “solitario” prima della fine di quest'anno (... io lo farò!), per fare un resoconto di ciò che siamo stati, delle fasi significative (belle o brutte) che abbiamo vissuto, di quello che vogliamo pulire nell'inconscio e di come farlo,di ciò che non vogliamo portarci oltre la soglia, di ciò che invece ci piace mantenere e coltivare, nell'energia della creazione.

Dal solstizio del 21 dicembre, la Terra ha ripreso la sua ascesa verso la Luce e, in particolare quest'anno, siamo consapevoli che ci stiamo affacciando all'arrivo di un nuovo Sole!
Auguri a tutti.

martedì 6 dicembre 2011

VERSO IL 2012 CON GLI EVENTI DI PACHAMAMA!

Il 2012, come molti di voi sapranno, sarà un anno di transizione e cambiamento per tutti coloro che vorranno cogliere i segni astronomici ed astrologici predetti da molte culture Tradizionali, molte delle quali, io e Giancarlo Tarozzi, abbiamo avuto la fortuna di contattare direttamente.
Mi riferisco ai Q'eros del Perù, ai nativo-americani Hopi, Lakota, Zuni, Acoma e poi alla Tradizione Tolteca e Mexica che da un anno a questa parte abbiamo conosciuto molto da vicino, grazie all'incontro con Sergio Magaña.

In questo ultimo periodo, la Realtà ci sta prospettando in maniera forte il compito di fare da anello di connessione di esperienze di crescita e guarigione provenienti da varie Tradizioni.
Dal punto di vista terapeutico lo facciamo già da diverso tempo.
Ora più che mai accoglieremo il disegno che aleggia sopra le nostre menti, di essere un tramite perché alcune Tradizioni vengano conosciute non solo dagli "addetti ai lavori", ricercatori o altro, ma da quante più persone possibili perché ognuno possa trovare il proprio "unico" modo di riprendere in mano la propria vita e far fiorire tutte quelle potenzialità che troppo spesso si lasciano dormienti.
 
In questo momento siamo immersi fino in fondo in una forte energia che spinge verso la pulizia delle nostre parti inconsce fatte di schemi ripetitivi che spesso si sostituiscono al libero arbitrio .
Oggi più che mai, quindi, la pulizia interiore è fondamentale per accogliere in maniera chiara tutto il nuovo che può arrivare dai macro-cambiamenti e cambiare a ns. volta tutto ciò che non ci piace più di noi. Semplicemente dobbiamo togliere la polvere per poter vedere cosa splende sotto la polvere.

Queste parole provengono dalla scelta personale quotidiana di affrontare le paure, le difficoltà, le parti inconsce e nel contempo lavorare e seminare nuove realtà esterne e nuovi spazi interiori più vicini a ciò che siamo e alla nostra "destinazione".

Con questo spirito di amorevole condivisione vi illustro i prossimi eventi, che sono mezzi per accelerare guarigione (quindi pulizia) e crescita.

Saremo pronti ad accogliere coloro che vogliono usare i propri talenti fino in fondo ... la vera guarigione non può che essere auto-guarigione, solo che per partire a volte ha bisogno di uno stimolo esterno. E noi possiamo essere lo stimolo di partenza di chi vuole esserci!   
 
Prima di tutto, vi anticipo tre eventi importanti che avverranno nel 2012:
- la creazione in Italia, in marzo, della scuola di Tradizione Tolteca-Mexica sotto la guida di Sergio Magaña e dei suoi maestri;
- l'arrivo in Italia, nel prossimo giugno, di una coppia di guaritori Q'Ero (attuali discendenti degli Inka) dalle Ande peruviane;
- l'organizzazione del viaggio iniziatico in Messico dal 23 luglio al 5 agosto 2012.

Attorno a questi eventi particolari, si snoderanno le nostre esperienze, dirette a tutti coloro che sentiranno un richiamo...
Pertanto, da gennaio:
21-22 gennaio    seminario SessualMente - Roma                                   
27-28 gennaio    seminario Reiki - Roma
4-5 febbraio        seminario Caccia all'anima - Milano                                       
5-6 febbraio        seminario Reiki - Milano                                                              
11-12 febbraio    seminario Caccia all'Anima - Roma nord      
17-26 febbraio    seminario One Experience - agriturismo nel viterbese                       
marzo (data da def.) seminario Touch of Passion                                                  

E, dulcis in fundo, vi auguro di cuore buona rinascita e buon inizio d'anno!

lunedì 5 dicembre 2011

LA PAROLA PRESERVATIVO PER L'ITALIA E' ANCORA TABU'

Ieri è ricorsa la giornata mondiale contro l' Aids. Giornata in cui avrebbe dovuto avere molta eco la prevenzione nei suoi vari aspetti.

Ma per la Rai e per il ministero della Salute attuale, la parola profilattico o preservativo (che è il più semplice dei mezzi di prevenzione) è stata bandita da qualsiasi tipo di comunicato stampa, anche se in seguito qualcuno ha rinnegato di avere indicato questo veto...

Tre anni fa, per la stessa occasione, lo spot del ministero della Sanità per sensibilizzare gli italiani nella prevenzione dell'Aids aveva usato la parola-tabù e recitava così: «Rispetta la vita, rispetta te stesso e gli altri, usa il preservativo e nell' amore non rischiare».

Oggi, assistiamo all'ennesima influenza negli affari sociali e di Stato italiani della chiesa cattolica? Pare prorio di si.

Ma quale dovrebbe essere la prevenzione per arginare il problema dell'AIDS?
Forse campagne moralistiche che danno riconoscimento e credito solo all'"accoppiamento" coniugale? Sapendo perfettamente che questo comportamento non è preso in considerazione dalla maggioranza degli esseri umani, neanche dai preti...

Un modo semplice e non molto dispendioso per preservare la propria vita e la vita altrui in caso di rapporti "occasionali" è proprio il preservativo. Allora perchè non nominarlo?

Probabilmente dietro c'è una morale punitiva che suona più o meno così: "avete voluto ascoltare i piaceri della carne? allora vi sta bene morire a causa del vs. stesso piacere".

Queste sono i toni delle campagne sociali per la vita?
No, è roba da Medioevo, inquisizione e negazione della vita e della sua bellezza.

E mentre tutti nuotiamo allegramente verso un 2012 che si prospetta denso di cambiamenti importanti dentro e fuori l'essere umano e per tutti gli esseri viventi, ci si preoccupa della parola 
P R E S E R V A T I V O...

martedì 22 novembre 2011

INIZIA IL 2012 SESSUALMENTE!

Dopo l'ultima esperienza del seminario SessualMente appena trascorsa, ritengo che iniziare il nuovo anno, il fatidico atteso e temuto 2012, con SessualMente sia un ottimo modo per orientarsi fino in fondo verso il piacere di essere vivi, di creare attrazioni, di creare il proprio destino cominciando appunto dal piacere di amare ciò che siamo, il nostro corpo, la nostra vita sessuale e di relazione.

Pertanto il 14 e 15 gennaio 2012 chi ci sarà... vivrà!

L'EROS NELLA TERZA ETA' NON E' PIU' TABU'

A confermare che una vita sessuale attiva è tra le componenti del benessere anche delle persone che hanno superato i 65 anni di età è una ricerca della Gerontological Society of America di Boston.
Soddisfazione, senso di appagamento, felicità sono vissuti più facilmente sperimentati da chi gode di una vita piena, insomma da chi gode anche sessualmente!

D'altra parte, nelle culture matriarcali entrare nell'età della saggezza vuol dire riappropriarsi pienamente anche della propria vita sessuale, sganciata dalla procreazione.
Per molti, infatti, l'età fertile è un ostacolo alla libera espressione della propria energia del piacere.

Sesso e procreazione è un binomio diventato inscindibile nelle culture patriarcali, ma in natura il piacere sessuale, l'attrazione verso altri simili, l'eccitazione sessuale segue altri percorsi.

E chi pensa che solo imponendo all'essere umano regole rigide di comportamento lo si può contenere e limitare nella "inevitabile" espressione della sua istitualità, in realtà contribuisce a rinforzare questa parte inconsapevole e a renderla sempre più reale e preponderante... ma forse è proprio questo il fine, purtroppo.

martedì 15 novembre 2011

Blogger egiziana nuda: un gesto per la libertà

La decisione di una studentessa egiziana, Aliaa Magda Elmahdy, di pubblicare sul suo blog una sua foto nuda e con il volto scoperto in una campagna "contro una societa violenta, razzista e sessista" sta suscitando molto scalpore sul web, in  particolare (e ovvio) nel mondo islamico. Una modalita da me gia utilizzata esattamenge due anni fa, nel novembre 2009; in quel caso, ho pubblicato su questo stesso blog una mia immagine nuda in una campagna contro la pornografia in Rete.
Considero la campagna della studentessa egiziana, nella stessa linea, un ottimo modo con cui le donne possono utilizzare la loro stessa immagine nuda per campagne sociali contro lo sfruttamento patriarcale, particolarmente evidente nel mondo islamico e piu sottile in quello cattolico. Quando questo esempio verra seguito da molte altre donne, e probabile che qualcosa inizi a cambiare anche in questo settore. Nei seminari SessualMente, la nudita e uno dei tabu che porto i partecipanti ad affrontare direttamente e che poi ognuno scopre essere un condizionamento profondo ma immotivato che alimenta il giudizio e l'intolleranza, e ostacola gioia, leggerezza  e liberta personale.
Voglio concludere citando proprio la blogger egiziana:  "Guardatevi nello specchio", aggiunge sul suo blog, "Perché detestate il vostro corpo? Dovete avere dei problemi con la vostra sessualità"

lunedì 7 novembre 2011

ANCHE LA CHIESA CATTOLICA BENEFICIA DELLA PORNOGRAFIA...

Un giornale tedesco, qualche giorno fa ha denunciato il fatto che la chiesa cattolica guadagna capitali grazie al porno. La Weltbild, una delle più grandi case editrici tedesche, è di proprietà della Curia. E tra le sue proposte editoriali, oltre a bibbie, testi sacri ed esoterici, compaiono più di di duemila libri pornografici ed erotici.

I peccati di gola non risparmiano proprio nessuno, neanche coloro che pretendeno di assolvere i "peccati" degli altri...

martedì 18 ottobre 2011

Sergio Magaña oggi a Roma

... da non perdere la conferenza di presentazione del libro "2012 e poi? L'Alba del sesto sole" - ed. Amrita, con la presenza dell'autore Sergio Magaña.
Come portavoce ufficiale della Tradizione Tolteca e Mexica, in questo momento ha tanto da comunicare ed insegnare, anche a coloro che non sono interessati ad approfondire questa Tradizione.
In questo momento il messaggio Mexica non è per i messicani, ma per il mondo.

Le vie della Consapevolezza ed il risveglio sono molte. Per me, questa è la più concreta e ricca di stimoli da usare nella propria vita. E chi verrà al seminario di Roma del 26-27 novembre tenuto da lui potrà rendersene conto personalmente.
E se fin qui l’essere umano ha tentato di dominare la natura, nel nuovo Sole dovrà adeguarsi ad essa. Questo comporta grandi trasformazioni nella coscienza individuale e collettiva.

Vi aspetto questa sera all'ASEQ alle 20:30 - Via Sediari 10 - Roma
Io ci sarò!

lunedì 10 ottobre 2011

... A PROPOSITO DI SESSUALMENTE

... per chi, leggendo il mio post precedente, ha chiesto maggiori notizie sul seminario SessualMente del 19-20 novembre a Roma nord linkate qui
Riscoprire la passione per la propria sessualità e la propria vita è un ottimo obiettivo per star bene.
E il fatto che a distanza di due anni il mio ebook SessualMente sia ancora molto richiesto è la prova di quanto sia importante vivere pienamente quest'area della vita.
Vi aspetto!

venerdì 7 ottobre 2011

CENSIMENTO ITALIANO E PATRIARCATO

Pensate che il questionario per il censimento italiano sia all'avanguardia? 

... non direi proprio.
Ad esempio, che la voce "lavoro domestico" viene mensionato insieme a piccole manutenzioni, hobbies e simili?
Questo mi colpisce non solo come donna, ma anche come osservatrice di una realtà sociale che continua il suo cammino involutivo con cecità maschilista e patriarcale e come essere umano che usa la sua intelligenza e che non ama le manipolazioni psicologiche gratuite.

Che io sappia il concetto di hobby, comunemente condiviso, si riferisce a quelle attività che si sceglie di fare per diletto, piacere, non per necessità. Tant'è che spesso la parola hobby viene assimilata al concetto di "tempo libero".
Bene, quando io mi "vesto" da casalinga o quando una donna o un uomo per scelta o necessità si occupano della casa non credo che si possa considerare un hobby attività domestiche necessarie per vivere armoniosamente dentro casa -ossia per il benessere comune-, rispettando quanto meno le minime norme di igiene, rischiando incidenti più frequentemente di altre attività, utilizzando ore della propria vita, etc.

Capisco che chi ha redatto il questionario del censimento della popolazione italiana ha inserito i lavori casalinghi nella casella mentale delle attività non remunerate. Da questo punto di vista il lavoro domestico ci rientra a pieno titolo, purtroppo. 
E non solo non si considera remunerabile il lavoro casalingo, ma non si pensa neanche lontanamente ad offrire servizi collaterali gratuiti che in qualche modo facciano recuperare il tempo "speso" per assolvere lavori e compiti necessari dentro le mura domestiche, come accade già in altri paesi socialmente più avanzati dell'Italia.

In realtà, l'Italia continua ad essere un paese in cui promuovere la discriminazione a vari livelli è più importante che promuovere la collaborazione e l'integrazione (cosa molto diversa da assimilazione...).
D'altronde questo è il modo migliore per controllare e condizionare le persone.

Che tristezza.
Ecco perchè è importante ripartire sempre, ogni girono, da te stesso/a, dall'ascoltare i tuoi desideri, la tua energia e dirigerti ogni volta che puoi verso dove vuoi e non solo dove devi.
E' uno degli atteggiamenti interiori che propongo nel seminario SessualMente.

Lo sperimenterà chi vorrà esserci il 19-20 novembre a Roma nord.
Vi aspetto!

martedì 4 ottobre 2011

SIETE TUTTI INVITATI!

Messico, Tradizione Tolteca e Mexica tra ottobre e novembre sono qui, a disposizione di tutti coloro che vogliono respirare quanto di vivo e attuale c'è in quella tradizione, grazie alla presenza di Sergio Magaña in Italia.
Molti di voi mi stanno chiedendo dettagli sui vari appuntamenti, allora ecco le date delle sue conferenze per presentare il libro appena uscito "2012 ... e poi? - L'alba del sesto sole" edito da Amrita:

5 ott.    h. 18 c/o Gheduzzi c.so Sant'Anastasia 7 - Verona
6 ott.    h. 17 c/o La Feltrinelli via Canciani 15 - Udine
11 ott.  h. 20,45 c/o Centro Natura via degli Alvari 6 - Bologna 
13 ott.  h. 21,00 c/o Mondadori via Marghera 28 - Milano
18 ott.  h. 20,30 c/o ASEQ via dei Sediari 10 - Roma
19 ott.  h. 20,30 c/o Dell'Anima str. Trasimeno ovest loc. Olmo - Perugia

Chi desidera maggiori dettagli può contattare segreteria@sciamanesimo.eu
Risponderemo a tutti con molto piacere!  

mercoledì 28 settembre 2011

IL PATRIARCATO PERDE TERRENO: SVOLTA STORICA PER LE DONNE IN ARABIA SAUDITA!

Dal 2015 in Arabia Saudita le donne potranno esercitare diritto di voto attivo e passivo, ossia votare ed essere votate.
Si tratta di una grande vittoria nei confronti del re Abdullah, dopo 79 anni dalla nascita del suo regno, e del patriarcato, come condizione antievolutiva.
Questa svolta storica è stata la conseguenza della protesta di un gruppo di intellettuali sauditi che avevano minacciato di boicottare le imminenti elezioni e delle manifestazioni pacifiche di gruppi di donne. Infatti, già dallo scorso aprile un gruppo di attiviste del movimento Saudi Women Revolution aveva reclamato il diritto al voto ed il mese successivo centinaia di studentesse  dell’Università Principessa Nora Bint Abdulrahman di Riyadh avevano protestato contro il preside e i docenti della Facoltà, sostenendo che la loro bocciatura all’esame di inglese fosse, ancora una volta, una decisione politica per osteggiare il diritto allo studio femminile.

Le donne saudite sono ancora totalmente sottomesse al potere patriarcale dei loro parenti maschi (padri, cugini) e dei loro mariti e figli. Non possono guidare, lavorare in luoghi frequentati anche da maschi, uscire di casa, viaggiare fuori dall'Arabia, sottoporsi a determinati tipi di interventi chirurgici senza il permesso
del loro tutore di sesso maschile.
Sostanzialmente a loro è ancora negata la capacità di volere e soprattutto di fare ...

Lo conferma il fatto che, due giorni dopo la storica svolta per il diritto al voto femminile, una donna saudita è stata condannata a 10 frustate per aver guidato l'auto, contravvenendo alla legge in merito.

Nei vari commenti sociologici, in questi casi, si parla spesso di "discriminazione sociale" o "emarginazione".
Io dico che è più appropriato parlare di violenza sulla donna e violazione dei diritti fondamentali di cui dovrebbe usufruire ogni essere umano (maschio, femmina, bambino, adulto, anziano) per crescere, evolversi e vivere in armonia con se stesso e con gli altri esseri viventi.
 


mercoledì 21 settembre 2011

A PROPOSITO DI PARI OPPORTUNITA'...

Su 134 paesi presi in esame dal Global Gender Gap Report in relazione alla parità di diritti tra uomo e donna, l'Islanda risulta essere al 1^ posto, mentre l'Italia al 74esimo posto, insieme a paesi come Gambia, Albania, Bolivia, Republica Dominicana.
Che bel vanto!

lunedì 19 settembre 2011

BUONA NOTIZIA PER COMBATTERE L’OMOFOBIA... MA NON IN ITALIA


In Australia, oltre alle iniziali F e M per indicare i generi femminili e maschili, ora è possibile contrassegnare con una X sul passaporto  il "sesso indeterminato".
E' un modo per combattere la discriminazione sessuale nei confronti dei transessuali.

Nello stesso pianeta assistiamo, dunque, da una parte al rispetto verso l’essere umano e le sue scelte personali, come accade in Australia e in altri stati in cui l’influenza delle religioni patriarcali non è presente, e dall’altra a paesi come l’Egitto, per citarne uno, in cui l’omosessualità è reato penale o l’Italia in cui l’omosessualità e la transessualità sono sinonimi di “malattia”, diversità e/o inferiorità …

venerdì 16 settembre 2011

DENUNCIATI PAPA E ALTRI RAPPRESENTANTI DELLA CHIESA CATTOLICA PER DELITTI CONTRO L’UMANITA’

Due organizzazioni statunitensi  (Snap e Center for Costitutional Right), dando voce alle migliaia di vittime di abusi sessuali da parte di preti cattolici, hanno sporto denuncia alla Corte di Giustizia dell’Aja contro papa Bendetto XVI e i cardinali Bertone, Sodano e Levada per avere occultato gli abusi sessuali commessi nell’arco di anni da loro rappresentanti ecclesiastici in molte parti del mondo.

E’ un’azione che finalmente può cominciare a rendere giustizia alle molteplici vite che hanno subito  violenze sessuali e psicologiche e che non hanno mai avuto il coraggio di denunciare apertamente a causa della totale sottomissione psicologica da parte dei loro violentatori.

Se tutti i preti che hanno abusato sessualmente i loro “parrocchiani” venissero scomunicati credo che molte chiese dovrebbero chiudere battenti … 
Invece, magari si scomunica velocemente chi divorzia.

E’ sempre più facile vedere le pagliuzze negli occhi degli altri … guidati da un teorico "amore cristiano”!

lunedì 22 agosto 2011

... Ecco due sorprese per i lettori che mi seguono:

questo è il link per scaricare gratuitamente un estratto del mio nuovo ebook "Risveglia il piacere" - Bruno Editore;
e questo è il link per poter ascoltare la trasmissione radiofonica di Sergio Magana a Città del Messico in cui sono stata ospite due settimane fa, insieme a Giancarlo Tarozzi, per parlare di Caccia all'anima.

Buona lettura e buon ascolto!

venerdì 5 agosto 2011

TRADIZIONE TOLTECA E PASSIONE: DUE MODI PER TRASFORMARE LA REALTA'



In una parte del viaggio in Messico che ho appena concluso, ho ricevuto iniziazioni anche nel luogo dove gli uomini diventano dei, ossia comprendono e usano fino in fondo la loro energia creatrice.

Quando le persone mi contattano per parlarmi dei loro problemi e della loro incapacità di risolverli, in realtà hanno dimenticato che sono gli unici creatori della loro vita, quindi del loro benessere e del loro malessere, come a volte succede anche a me.

Esperienze com il Touch of PassionSessualMente permettono a chi vuole di riconnettersi con la propria vera natura: nergia in movimento che crea benessere, piacere, riconnessione col proprio Sè, bilanciando quella parte interiore che è abituata ad usare l'energia in modo autodistruttivo.

Ecco perchè considero molto preziose espereinze come il Touch of Passion e SessualMente.
Vi aspetto in settembre!

domenica 31 luglio 2011

RISVEGLIA IL PIACERE: IL MIO NUOVO EBOOK!



In questo momento mi trovo in Messico per vivere un viaggio iniziatico secondo la tradizione tolteca. Oggi Sergio Magana, che sta guidando le esperienze, tra tutte le cose preziose ad un certo punto ha detto che la creazione esiste perchè noi siamo creatori...

Sento profondamente vera questa affermazione. E' questa consapevolezza che induce al continuo cambiamento, a non arrendersi di fronte alle difficoltà che la nostra parte inconscia spesso ci crea, a morire e rinascere in ogni momento, a rischiare il nuovo, come ad esempio scrivere un nuovo libro...

E' quello che sto vivendo in questo momento, non solo in ogni istante di questo viaggio, ma anche annunciando con soddisfazione che è già uscito il mio nuovo ebook Risveglia il piacere .

Mi auguro che sceglierete di leggerlo, che vi piaccia e che vi possa essere utile nella vostra vita quotidiana! 

mercoledì 20 luglio 2011

LA VITA E' PIACERE...


Tra pochi giorni uscirà il mio secondo ebook dedicato alla sessualità.

Infatti, Risveglia il piacere - Impara a godere la vita esplorando la tua sensualità e le gioie del corpo, esce a due anni di distanza da SessualMente sempre edito da Bruno Editore.

Voglio darvi un assaggio che può essere già uno spunto per una maggiore consapevolezza della dimensione del piacere …

Nel tuo corpo comincia tutto. Così come sei nato/a dotato/a di mani, braccia, ecc., ossia di strumenti per fare esperienza nella realtà, sei nato/a con organi genitali che assolvono sia funzioni fisiologiche che di piacere.

Quindi, se comprendi come funziona sessualmente il tuo corpo, il modo in cui risponde alle sollecitazioni piacevoli, aumenterà il tuo livello di piacere e la tua soddisfazione sessuale globale.

Tu possiedi un potenziale immenso per sperimentare una sempre maggiore soddisfazione sessuale, e per stabilire una connessione forte ed appassionata con il tuo corpo.

Potresti obiettare: “come fare a mettere in pratica questo potenziale? non è facile!”.

Io ti dico che è semplice e naturale, non che sia facile. Ma in ogni caso … posso assicurarti per esperienza personale che ne vale la pena!

Per entrare in contatto con il tuo piacere e stare bene con te stesso/a è fondamentale:
 *   per prima cosa formulare dentro di te, in maniera forte e chiara, l’intenzione di volerlo;
  • *   perdonarti quando non ci riesci, a darti simbolicamente una pacca sulla spalla, piuttosto che rimproverarti (renderti sbagliato/a serve solo a rinforzare la tua parte perdente);
  •  *   riformulare ogni volta, pazientemente e semplicemente la tua intenzione.

Un giorno mi sono chiesta: "ma come si fa a non fuggire davanti al piacere?” e piuttosto che perdere tempo ad analizzare il “perché” e il “da quando”, ho capito che era arrivato il momento di cominciare a comunicare a me stessa, come un mantra, l’intenzione di volere fermamente “stare nel piacere in ogni situazione possibile”, sentirlo fino in fondo ed esercitare, così, l’arte di non accontentarmi più delle … briciole.

Non è affatto vero, come "predicano" tutte le religioni patriarcali di questo mondo, che è possibile raggiungere la felicità attraverso il dolore.



Questa convinzione é profondamente falsa, ed è stata instillata nelle nostre menti sin dall'infanzia, attraverso un consapevole atto di manipolazione vecchio di secoli, per mantenere basso il livello di aspirazione personale e di aspettative nei confronti della propria esistenza.



E’ vero che le situazioni difficili della vita spesso costituiscono delle opportunità preziose di riflessione, di introspezione e di cambiamento per ritrovare il nostro percorso, ma proprio per ritrovarlo al di là del dolore e della sofferenza!

Con questo spirito vi auguro di trascorrere una piacevole estate ovunque voi siate e qualsiasi cosa facciate!




sabato 18 giugno 2011

PERCHE' FARE LA ONE EXPERIENCE


Ancora una volta quest'anno si avvicina la One Experience©, dall'8 al 17 luglio. Visto che molte persone mi stanno chiedendo informazioni in merito, ho pensato di riproporvi un articolo di Giancarlo Tarozzi, che insieme al principale ideatore della One, Frank Natale, ha tradotto e localizzato la One Experience© per il'Italia, per rispondere indirettamente a molte delle vostre domande... E, se deciderete di farla, vi aspetto l'8 luglio... io ci sarò!

PERCHÉ FARE LA ONE EXPERIENCE©?

di Giancarlo Tarozzi

Era il 1997 quando per la prima volta ho sentito parlare di questa esperienza straordinaria che Frank Natale conduceva anche in Italia. L'ho vissuta da allievo e per me è stata illuminante. Malgrado avessi già sperimentato svariati tipi strumenti di crescita (da percorsi iniziatici, allo sciamanesimo all'esoterismo, per citarne alcuni), la One Experience© ha segnato un passaggio di coscienza, mi ha permesso di entrare in un'ottava diversa della spirale della mia vita.

Il cambiamento è stata ed è tutt'ora la molla e la sfida quotidiana che mi tiene sveglio e la One Experience© è uno strumento molto prezioso anche per questo.

Cos'è la One Experience©? è nata negli Stati Uniti nei primi anni ’70 dal lavoro di un team di ricercatori coordinato da Frank Natale.

I temi fondamentali con cui ogni partecipante è invitato a confrontarsi nell’ambito del training riguardano la vita; la morte (fisica, di parti di sé che non sono più idonee e/o di ruoli); le relazioni con genitori, figli, partner; la paura; le convinzioni; i blocchi emozionali; la sessualità; i condizionamenti del passato; etc. Si ha cioè l'opportunità di ripulire ogni area della propria vita da traumi e condizionamenti, che si tratti di salute, di relazione con i soldi e con i beni materiali, con il sesso e la sessualità, la paura... I temi del training sono uno specchio riflesso di quelli proposti dalla vita nella società contemporanea.

Essa costituisce una opportunità concreta per trasformare il desiderio di essere leader nella capacità reale di sentire ed esprimere profondamente il proprio potere personale, inteso non come potere sugli altri, ma come la capacità di autorealizzarsi nel rispetto di tutto ciò con cui si entra in relazione, partendo dalla consapevolezza di se stessi e dell’ambiente circostante.

Per fare ciò la One Experience©, nei primi tre giorni, fornisce ad ogni partecipante l’opportunità di esaminare e ripulire nei dettagli ogni area della propria vita. I successivi tre giorni sono incentrati sul lasciare andare vecchi punti di vista, opinioni, credenze che non esprimono più ciò che si è nel presente, né quello che si vuole essere nel futuro; lasciare andare emozioni rimaste bloccate nella struttura fisico-energetica. Gli ultimi tre giorni sono dedicati a “coagulare”, come avviene in un processo alchemico, quanto è rimasto dalla fase di “dissoluzione” e di pulizia interiore, consapevolizzando le informazioni su se stessi partendo da un punto di vista completamente nuovo che non è più indotto dall’esterno ma parte dal proprio sentire.

In questa fase si fa anche esperienza concreta di come sia possibile trascendere i limiti del corpo rimanendo in contatto con la parte coscienziale, che è intangibile e supera ogni condizionamento. Ciò rappresenta anche una grossa spinta per accrescere la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità.

Nella One Experience© si utilizzano molte tecniche diverse, tra le quali alcune provengono dalla psicologia contemporanea: visualizzazioni guidate, psicodrammi, bonding, trance dance, tecniche di incontro/confronto che derivano dagli approcci psicoterapeutici di Carl Rogers e Fritz Perls, tecniche che derivano dall’approccio transpersonale di Abraham Maslow.

Secondo gli ideatori della One Experience© la capacità soggettiva di produrre (idee, relazioni, ecc.) non è affatto in contraddizione con il raggiungimento di un equilibrio interiore, con il perseguire la propria crescita e con l’acquisire maggiore consapevolezza di se stessi e delle relazioni con l’ambiente esterno. Al contrario, riducendo le interferenze dei “problemi”, delle sofferenze, si ottiene una lucidità percettiva ed operativa decisamente maggiore.

Scegliere di partecipare alla One Experience© significa in definitiva voler dare una svolta significativa alla propria esistenza, mettendo da parte tutti quei “dover essere” che condizionano ogni attimo della nostra vita, per lasciare spazio, in piena libertà, alla consapevolezza ed alla espressione della propria vitalità, passione e creatività.

Uno degli elementi fondamentali che permette di trasformare profondamente la propria vita è il fatto che, nel corso del training, i partecipanti si sono ritrovati a vivere in uno spazio protetto, nel quale poter prendere in considerazione serenamente la loro vita, per avere così l'opportunità di affrontarla senza giudicarla.

Tutto questo è reso possibile dalla continua condizione di consapevolezza del tempo presente, alla quale si è ricondotti nel corso del training, ed è proprio questo a permettere in soli 9 giorni una trasformazione così profonda dell'atteggiamento nei confronti della propria vita.

La consapevolezza, però, non è un'esperienza da assaporare per qualche breve momento: trasportarla al di fuori della One Experience©, diventa un modo diverso di vivere, da protagonisti e non da vittime nella vita di tutti i giorni.

venerdì 17 giugno 2011

IDIOZIE DEL PATRIARCATO: DONNE, CINA, ARABIA E A-RABBIA ALLA ROMANA...



Secondo voi il mondo femminile sprecherebbe risorse ed energie per decimare la popolazione maschile, come sta avvenendo al contrario in varie parti di questo pianeta e da tanto tempo?

Sarò di parte, ma non credo proprio che accadrebbe.

Per lo spiccato "istinto" di autoconservazione della specie grazie alla sua capacità di generare vita direttamente?

Perchè molto meno interessato ai conflitti, alle lotte, alle guerre, alla conquista?

Perchè più intelligente e lungimirante (non me ne vogliano tutti i maschi che sentono di non appartenere a queste categorie e so che sono in molti, ma evidentemente non sono la maggioranza...).


Tutti noi,
maschi e femmine, viviamo in equilibrio interiormente solo quando le nostre parti maschili e femminili lo sono. La tendenza attuale a ridurre la presenza persone di sesso femminile in questo pianeta esprime uno degli autogol più clamorosi per il genere umano a cui stiamo assistendo, con il beneplacido di tutti quei paesi e stati che si dicono progressisti e/o laici.

Si tratta di una di quelle forme di cecità e idiozia umana che ci porterà dritti dritti all'estinzione, senza neanche "passare dal Via", come nel Monopoli.


Senza fare un trattato sui perchè di questa idiota tendenza (religioni patriarcali, condizionamenti atavici, paura del più forte, sete del potere esteriore, paura dell'energia sessuale creatrice e fonte di ispirazione diretta per il femminile, etc. etc.), mi limito a trascrivere dati pubblicati in questi giorni circa questo "gendercidio", ossia la tendenza all'eliminazione di un genere sessuale: quello femminile.

In Cina, entro il 2020 un maschio su cinque non potrà accoppiarsi per mancanza di potenziali partners femmine. A Singapore, che attualmente è in crescita esponenziale, nasce un numero di maschi molto più alto delle femmine e la sproporzione non può essere spiegata naturalmente. Nell'Asia sud-orientale l'aborto selettivo delle femmine è una pratica molto comune (nascere femmine nelle famiglie induiste ad esempio vuol dire essere un peso e fonte di perdite economiche visto che sarà nutrita e cresciuta solo per destinarla alla famiglia del futuro sposo).
In Afghanistan circa il 70% delle donne è costretta a matrimoni combinati.

In Arabia Saudita le donne non possono guidare per legge, non possono viaggiare e altre idiozie, non perchè lo Stato ha a cuore la loro incolumità, ma perchè la donna è un essere inferiore.

In Congo si stimano circa 1150 stupri al giorno.
In Somalia circa il 95% della popolazione femminile subisce mutilazioni genitali.
In Pakistan si registrano oltre mille delitti d'onore all'anno.

E chissà in quanti altri luoghi del pianeta accadono cose simili e continuare con la lista dell'ignoranza umana.


Interessante osservare certe proporzioni: diminuiscono le donne ed il loro potere di incidere sulla realtà e aumentano guerre e violenze: ad esempio, in città come Pechino negli venti anni la delinquenza e l'aggressività "mascolina" è raddoppiata.


Allora che fare?
chiediamoci tutti, mashi e femmine se vogliamo ancora vivere su questo pianeta e come ci vogliamo vivere, come ci conviene agire per non estinguerci?
Dal canto mio insegno, informo, medito, diffondo e insinuo la pulce del risveglio ogni volta che posso, insieme a tanti altri che condividono questo intento.
Ogni giorno mi propongo di aumentare i miei momenti di consapevolezza per combattere il mio sonno e non dimentico che intorno a me esiste una rete di sostegno fatta di esseri umani maschi e femmine, ugualmente indispensabili perchè diversi, di esseri viventi di tutte le forme e le specie, che contribuiscono al mio vivere pienamente, qui e ora.

... e tornando alla pulce del risveglio, come mi piacerebbe grattarmi insieme a tutti voi!

lunedì 23 maggio 2011

OMOFOBIA: PURTROPPO L'ITALIA NON E' L'UGANDA




A proposito di sessualità deviata e menti bacate... Saprete già che il Parlamento italiano ha bocciato la direttiva dell'UE contro l'omofobia, col voto trasversale dei deputati cattolici di entrambi gli schieramenti.

Senza entrare nel merito di questa ennesima vergogna catto-italiana, voglio sottolineare che uno dei primi effetti, successivi alla bocciatura, lo ha subito un giovane pugliese che si è visto negare la patente in quanto gay. Dovrei utilizzare troppo tempo per esprimere in rete tutti i pensieri personali e professionali che sono comparsi nella mia mente in conseguenza di questi eventi.
Cito, quindi, quale mio commento, un'altra "notiziola" poveniente dall'Olanda: don Spronk, il responsabile olandese dei salesiani, ha dichiarato che "le relazioni pedofile non sono necessariamente dannose...".


Smettiamo di giustificare le violenze nei confronti dell'essere umano imputandole solo a piccole (si fa per dire) devianze e piccoli peccati personali.

E' privo di senso e demoniaco avvalorare tutto ciò che uccide il rispetto nei confronti degli esseri viventi
e ci vuole veramente coraggio, per non dire "faccia come c...arta vetrata" per continuare a dire che la religione, fatta da esseri umani, discende dal divino...


Non mi stancherò di condividere che bloccare l'espressione naturale dell'energia sessuale è contro natura...

mercoledì 18 maggio 2011

SCONFITTA L'OMOFOBIA IN UGANDA

Sapete che è stata bloccata la proposta di legge ugandese che voleva adottare la pena di morte per le persone gay?
Nelle scorse settimane molte organizzazioni internazionali, compresa Avaaz, si sono mobilite con richieste e raccolta di firme per fermare l'ennesima azione omofobica caldeggiata da molti estremisti religiosi.

Pensate un pò, la condanna a morte voluta per persone che non hanno fatto del male a nessuno, ma che hanno fatto solo una scelta sessuale non corrispondente a quella prescritta e condizionata da una società.

Leggere, tra l'altro che i maggiori sostenitori della legge sono stati esponenti religiosi mi fa venire i brividi.

La religione in realtà è diventata seguire la fede non nel divino ma in ideologie e morali troppo spesso fanatiche che perdono completamente di vista l'amore verso gli esseri viventi.

Almeno qualcosa di buono nel mondo ogni tanto accade!

lunedì 16 maggio 2011

FARE ESPERIENZE NUOVE CAMBIA IL NOSTRO CERVELLO

Vivere un’esperienza nuova porta a nuovi apprendimenti che, a loro volta, creano nuove connessioni sinaptiche nei neuroni. Infatti, il miglior allenamento per mantenere giovane la mente e rimanere svegli è rimanere attivi, creativi, continuare a fare esperienze.

La corteccia cerebrale, deputata alle funzioni del pensiero più elaborate, è sottoposta ad un lento processo di perdita di neuroni, con l'aumentare degli anni, anche se recenti scoperte neuroscentifiche hanno scoperto che in realtà i neuroni hanno la capacità di riprodursi.
Ed è stato ampiamente dimostrato che più l’individuo mantiene elastico ed in allenamento il suo cervello e più tale perdita viene rallentata. Questo significa che le esperienze sono un buon antidoto contro la cristallizzazione e l’impoverimento neuronale, oltre che essere il mezzo privilegiato per ampliare le nostre conoscenze ed il piacere di vivere.

Quando il cervello elabora le informazioni esce necessariamente dalla fase di stand bay, di stasi e produce nuove conoscenze. Le conoscenze, però, spesso rimangono teoriche se non vengono accompagnate dall'esperienza, dal vivere qualcosa in prima persona.

Ad esempio parlare del piacere sessuale è cosa molto diversa dal viverlo, come anche parlare del piacere di gustare un cibo è molto diverso dal provarlo concretamente.

Se una persona vive solo di abitudini, si muove in ambiti conosciuti, senza lasciare spazio al nuovo, non utilizza che solo dei percorsi sinaptici privilegiati all’interno della sua corteccia cerebrale che il cervello percorrerà in automatico, creando dei veri e propri solchi, come i rivoli di un ruscello che solcano la terra. Per cui più si resta negli automatismi e nelle abitudini più si tende a non fare nuove esperienze.

Tutti noi però abbiamo la capacità di creare nuove esperienze, provare nuove strade in qualsiasi momento, così da modificare questi solchi.
E' difficile ma non impossibile. Basta volerlo! Il nostro cervello è molto plastico e possono avvenire anche dei salti da un solco ad un altro.

Quando sperimento consapevolmente in prima persona la mia capacità di "cambiare strada", osando nuovi percorsi, mettendo in gioco altre parti di me, entro in contatto col piacere per la vita. E questo è magico!
Provateci anche voi!

mercoledì 11 maggio 2011

SEMINARE I SOGNI NEL NAHUAL


Avete idea di quante capacità mettiamo in moto e di quante potenzialità esistono nello stato di sonno?

Mentre dormiamo ci apriamo ad un altro tipo di vita che ci appartiene e ci esprime comunque. E' altrettanto reale di quella che sperimentiamo durante il giorno, anzi spesso lo è di più.

Prima di conoscere Sergio
Magaῇa la mia conoscenza dello stato di sonno e sogno era molto orientata sugli aspetti psicologici, vista la mia formazione primaria.
Sperimentando in prima persona il nahualismo (conosciuto dal grande pubblico grazie ai libri di Carlos Castaneda) e la tradizione Tolteca e Azteca, attraverso gli insegnamenti di Sergio Magaῇa, ancora una volta ho allargato i miei orizzonti!

Adesso, con trepidazione e molta curiosità sto attendendo di incontrarlo di nuovo a Roma, direttamente da Città del Messico.

Per il 28-29 maggio, infatti, stiamo organizzando il seminario SEMINARE I SOGNI NEL NAHUAL SECONDO LA TRADIZIONE TOLTECA.


Per saperne di più clicca qui

mercoledì 27 aprile 2011

... lunedì scorso si è concluso il seminario Touch of Passion. Questa esperienza si rivela sempre e immancabilmente un inno alla vita, all'energia orgasmica, all'amore solare, al divino di cui siamo intrisi.

Apprendere questo rituale antico comporta anche fatica fisica, ma alla fine, viverlo trascende davvero il corpo fisico e qualsiasi resistenza mentale!
Grazie a tutti i partecipanti e alla prossima appassionante esperienza...

mercoledì 20 aprile 2011

CARA TERRA TI SCRIVO...











Il 22 aprile si celebrerà la giornata della Terra
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Tante manifestazioni, eventi, raduni in tutto il mondo che senz'altro contribuiranno a creare forme-pensiero amorevoli verso questo pianeta che in questo momento più che mai fa sentire la sua voce e la sua energia in maniera forte.
Tu che farai? Non voglio cadere nella retorica, ma invitarti a non rimanere indifferente perchè anche tu che mi stai leggendo fai parte dell'immensa rete di connessioni e relazioni sostenute da Madre Terra. Come la rete del pescatore, ogni suo nodo è indispensabile per mantenere ben salda e armoniosa la trama della Vita! Esiste un rituale sciamanico che permette di focalizzare la consapevolezza personale sul rapporto personale con l'energia della Terra, archetipo femminile e della Dea, e ristabilire l'equilibrio interrotto. Per chi conosce la tecnica della caccia all'anima sa di cosa parlo.
Personalmente venerdì userò anche questo rituale e, visto che siete in tanti a conoscerlo, sarebbe bello collegarci da luoghi diversi alla stessa intenzione. Che ne dite?! Coloro che non conoscono nessun modo di connessione specifico con la Terra possono comunque decidere di fermarsi un momento nell'arco della propria giornata, aprire il proprio cuore e mandare amore al pianeta e decidere anche di modificare qualcosa del proprio rapporto con questo pianeta e ristabilirvi un contatto consapevole.
Conviene a noi ristabilire l'armonia con il luogo e gli esseri viventi con cui interagiamo. A Roma, non ho ben capito perchè, la giornata della Terra si celebrerà oggi. Forse perchè il 22 aprile corrisponde quest'anno col venerdì prima di pasqua dei cattolici? Se così è, mi chiedo cosa ne penserebbe un essere di Luce come Gesù...