venerdì 13 maggio 2016

Viaggio verso l'Uno interiore e One Experience© - Parte IV



Propongo la quarta parte dell'articolo sulla One Experience© pubblicato da Giancarlo Tarozzi. 

In questa parte si parla di espressione dell'Uno, ossia della propria parte reale, al di là di tutte le maschere che una persona indossa in ogni momento della sua vita...
Quando tocchi realmente con mano, anche se per pochi istanti, la natura reale della vita, puoi scegliere di continuare ad indossare maschere e personalità, ma sapendo che, se e quando vuoi, puoi decidere di usciere Tu, nella tua essenza reale, creatrice ed infinita...



                                                   Viaggio nella One Experience © (4)
di Giancarlo Tarozzi

Non è stato semplice parlare di One Experience, negli articoli precedenti, perché si tratta di una profonda esperienza di crescita e trasformazione da vivere in prima persona; inoltre, proprio per la natura peculiare di questo tipo di lavoro, è essenziale che le strutture e le tecniche utilizzate non vengano descritte in maniera particolareggiata.

Questo non per creare un'aura di mistero, ma per evitare a chi sceglie di partecipare a questa esperienza di potersi "preparare" mentalmente a quanto vivrà. Una delle caratteristiche della One Experience© è proprio quella di bypassare la mente, permettendo alla parte più profonda e reale dell'individuo di affiorare e prendere saldamente il controllo di se.

La mente ha infatti una capacità incredibile di adattarsi a qualunque tipo di esperienza, fino a "sterilizzarla", riducendola ad una mera esperienza intellettuale.

La One Experience©, nei nove giorni che la costituiscono, si propone invece come viaggio nella propria vita per liberarsi e lasciar andare schemi, falsi valori, condizionamenti, ferite e sofferenze che si sono accumulate durante la vita, per focalizzare invece la propria attenzione pienamente sul tempo presente che si sta vivendo, percependolo realmente come l’unico momento esistente.

Ogni volta che ne parlo mi trovo quindi a descrivere qualcosa che "non può essere descritto”. 
Questa frase ricorda la definizione del Tao: i cinesi affermano che "il Tao che può essere descritto non è il vero Tao". Da un certo punto di vista, la stessa cosa vale per la One Experience©. 

Se anche io ne descrivessi ed elencassi tutte le tecniche, le strutture ed i rituali che la costituiscono, il quadro che emergerebbe non avrebbe niente a che vedere con la One Experience© nella sua totalità: fluire consapevolmente attraverso le numerose e continue esperienze, sperimentando il significato profondo del non attaccamento alle sofferenze vissute e con l'obiettivo di rinforzare e consolidare la propria natura Reale, il proprio "Uno", in mezzo alle molteplici personalità che ogni essere umano indossa nel corso della propria esistenza.

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