lunedì 12 febbraio 2018

Energia orgonica e Touch of Passion



La parola “orgone” deriva dal termine inglese “orgasm” ed organismo insieme. Fu inventata da Wilhelm Reich per indicare quell’energia vitale di cui è permeato l’Universo, compreso l'organismo umano è capace di accumulare quella in eccesso nei genitali, sotto forma di eccitazione sessuale. Si tratta di una funzione comune a diversi meccanismi: movimento di carica e tensione-accumulo dell’energia e poi scarica-rilascio dell’energia e della tensione. Questo accade dunque nell’orgasmo sessuale che può diventare esperienza orgasmica, quando quell’energia viene consapevolmente percepita, riconosciuta e lasciata espandere in tutto il corpo, partendo dai genitali. 

Il Touch of Passion è un rituale tantrico molto antico, di origini matriarcali che dura due ore e mezza. Chi riceve è completamente nudo, a parte una benda negli occhi e viene accompagnato a vivere un'esperienza orgasmica totale, prolungata, con tutto il corpo che porta ad un'espansione dell’energia e ad una condizione estatica, nella fase finale... soprattutto se il corpo rimane aperto e disponibile a ricevere e far salire l’eccitazione e l'energia fino alla sommità della testa. Chi riceve non ha parte attiva nell'esperienza, ma recettiva. Non ha nulla a che vedere con un "rapporto sessuale". L'energizzatrice o energizzatore che trasmette il rituale usa il proprio corpo nudo sul corpo dell'altro e attraverso le mani e il ritmo di tamburi che il corpo segue, accompagna il risveglio dell'energia sessuale.

Personalmente, trasmetto questa esperienza da diversi anni e ogni volta percepire quello che accade nel corpo di chi riceve è sempre una scoperta e mi stupisce sempre in modo nuovo.

Il Touch of Passion tutt'oggi, viene trasmesso segretamente in culture tradizionali, come rito di passaggio alla sessualità per collegare l'energia sessuale dai genitali genitale al cuore e alla sommità del capo, evitando che la sessualità venga gestita e controllata dalla mente ordinaria...come troppo spesso accade in occidente. 
Quello che W. Reich aveva dunque scoperto nei primi del Novecento e le sue campagne sociali rivolte a liberare la sessualità da autoritarismi, sensi di colpa, pregiudizi per evitare i blocchi malsani di questa energia, da millenni è riconosciuto e praticato dalla saggezza dei popoli tradizionali sparsi in tutto il mondo che sanno da sempre quanto sia importante insegnare un modo consapevole di usare l'eccitazione sessuale del proprio corpo, celebrare e sacralizzare questa energia sessuale che connette l’essere umano agli altri esseri ed all’energia creatrice di questo Universo. 

Ed è quello che sto portando avanti in prima persona, nel mio modo "occidentale", ma fuori schema!

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